Malanni di stagione, come aiutare il corpo a difendersi con l’integrazione
I mesi invernali mettono a dura prova il nostro corpo che si trova a combattere contro i malanni stagionali, come l’influenza e l’incidenza dei sintomi dipendono soprattutto dal sistema immunitario della popolazione. In questo periodo è raccomandato mantenere uno stato nutrizionale adeguato al corretto funzionamento del sistema immunitario; è infatti noto che l’alterazione dell’equilibrio dei nutrienti presenti nel nostro corpo è spesso associata a conseguenze negative sullo stato di salute. Ci sono molte vitamine e minerali che giocano un ruolo fondamentale nella difesa del nostro organismo contro gli agenti patogeni.
La funzione immunitaria è conferita da queste sostanze:
La vitamina D, sebbene sia conosciuta prevalentemente per la sua funzione a livello dell’apparato osseo e muscolare, ha un ruolo chiave anche nella regolazione del sistema immunitario; infatti, stimola la crescita e la proliferazione della maggior parte delle cellule coinvolte nel sistema di difese del nostro organismo, regolandone l’attivazione.
L’Eleuterococco (E. Senticosus), anche conosciuto come Ginseng siberiano, favorisce la funzione immunitaria tramite la stimolazione delle cellule Natural killer (NK), Linfociti T e anticorpi; è molto usata anche come sostanza ad attività adattogena, essendo in grado di aumentare la forza muscolare e migliorare la memoria.
Il ferro è un elemento essenziale per il nostro organismo per formare l’emoglobina, una proteina dei globuli rossi che permette il trasporto dell’ossigeno agli organi e ai tessuti corporei. Questo importante minerale è coinvolto nella stimolazione del sistema immunitario, in particolare, va a promuovere la crescita dei linfociti T e delle cellule NK.
Lo zinco è un minerale che favorisce la funzione immunitaria, come largamente confermato da numerose pubblicazioni scientifiche. L’attività di difesa più importante dello zinco è quella di aiutare il nostro organismo a proteggersi dall’attacco di alcuni virus (Rhinovirus), responsabili del comune raffreddore.
Lo iodio, invece, promuove la normale produzione degli ormoni tiroidei, i quali conferiscono l’immunità innata (naturale), che è la prima barriera di difesa contro l’ingresso e la proliferazione degli agenti patogeni.
La funzione antiossidante è conferita da diverse sostanze che sono in grado di proteggere le cellule dallo stress ossidativo, causato dai radicali liberi, come i ROS (specie reattive dell’ossigeno). I radicali liberi in eccesso possono attaccare gli elementi cellulari causando degli effetti irreparabili, come l’ossidazione dei cromosomi, delle basi del DNA, delle proteine e dei lipidi, disturbi alla struttura del citoscheletro, inattivazione degli enzimi, morte cellulare e mutazioni cellulari maligne.
La vitamina C (acido ascorbico) è una molecola idrosolubile che esplica la sua azione antiossidante a livello citoplasmatico cellulare, dove riesce a neutralizzare l’azione dannosa dei radicali liberi, donando loro elettroni. L’acido ascorbico partecipa in sinergia con il selenio alla rigenerazione della vitamina E.
La vitamina E è una sostanza antiossidante che protegge la membrana cellulare dalla lipoperossidazione. La forma più potente di vitamina E è quella dell’alfa-tocoferolo, con un alto valore biologico e nutritivo. La vitamina E non è solo una sostanza antiossidante, ma svolge un importante ruolo nella produzione dell’energia necessario per l’organismo. È coinvolta nei processi di respirazione dei muscoli scheletrici, migliora la resistenza dei muscoli durante attività fisiche estenuanti.
Il Selenio è un minerale che agisce in sinergia con la vitamina E nella protezione delle membrane cellulari dallo stress ossidativo. Questo minerale è inoltre in grado di favorire la funzione immunitaria.
Il licopene è una carotenoide responsabile della colorazione rossa delle piante ed è unico tra i carotenoidi per il suo alto potenziale antiossidante. Spazzando via i radicali liberi, protegge la cellula dall’ossidazione dei suoi componenti. Il licopene si trova principalmente nella frutta e nelle verdure rosse, particolarmente ricchi di questo componente sono i pomodori rossi (Solanum Lycopercisum).
Il Coenzima Q10, chiamato anche Ubiquinone, è una molecola ubiquitaria con attività antiossidante che agisce all’interno del nucleo delle cellule animali, dove facilità l’attività del mitocondrio, organello cellulare deputato a fornire l’energia necessaria alla cellula. Il coenzima Q10 è in grado di rigenerare sé stesso e altri antiossidanti, come ad esempio la vitamina E.