Integratore per cistite: quali sono i migliori, benefici e dosaggio
La cistite è un'infiammazione della vescica che colpisce prevalentemente le donne. È una condizione molto comune, che colpisce circa il 50% delle donne nel corso della vita.
La causa più frequente della cistite è un'infezione batterica. Il batterio responsabile della cistite è l'Escherichia coli, un batterio che vive nell'intestino. Il batterio può raggiungere la vescica attraverso l'uretra, che è il canale che collega la vescica all'esterno del corpo.
Prima di ricorrere ad antibiotici (e relativi effetti collaterali) ti consigliamo di leggere questo articolo per scoprire quali sono i migliori integratori per la cistite, utili soprattutto in caso di disturbo cronico o per prevenire.
Quando prendere l’integratore per cistite?
Il momento migliore per prendere l'integratore per cistite dipende dal tipo di integratore e dal motivo per cui lo stai assumendo.
Se stai assumendo un integratore per prevenire la cistite, puoi iniziare a prenderlo in qualsiasi momento. È meglio iniziare a prenderlo prima che si sviluppino i sintomi, ma può anche essere utile per le donne che hanno una storia di cistite ricorrente.
Se stai assumendo un integratore per trattare la cistite, è meglio iniziare a prenderlo non appena si manifestano i sintomi. Questo può aiutare a ridurre la gravità e la durata dei sintomi.
Benefici degli integratori per cistite
Gli integratori per cistite possono essere utili per prevenire o trattare la cistite. Tuttavia, è importante consultare un medico prima di assumerli, soprattutto se si hanno altre condizioni di salute.
Miglior integratore per cistite
Non esiste un integratore migliore di altri per la cistite. Il miglior integratore per te dipenderà da fattori individuali, come la tua storia medica e i tuoi sintomi.
Uno fra i più comuni rimedi della nonna contro la cistite è l’infusione di uva ursina. Dopo aver portato l’acqua a bollore, spegni e immergi il filtro per 7 minuti. Bevi il decotto ancora caldo per mantenere le proprietà antibatteriche e diuretiche dell’uva ursina.
Il d-mannosio è considerato una valida alternativa agli antibiotici contro la cistite (quando non è grave). Questo zucchero semplice è anch’esso in grado di interferire con l’adesione microbica, favorendo l’espulsione dei batteri dall’uretra.
Integratore di mirtillo rosso o cranberry per cistite
Già prima della conquista dell’America, la popolazione indigena usava il mirtillo rosso (in inglese cranberry) per prevenire o curare disturbi delle vie urinarie.
Il mirtillo rosso americano, uno degli integratori più studiati per la cistite, contiene proantocianidine, che possono aiutare a prevenire l'adesione dei batteri alle pareti della vescica.
Le proantocianidine formano un rivestimento sulla superficie della vescica che rende difficile per i batteri aderire. Questo può aiutare a prevenire che i batteri si attacchino alla vescica e causino un'infezione.
Integratore di mirtillo rosso: dosaggio
Non esiste un dosaggio universale di integratore di mirtillo rosso, che può invece variare parecchio da persona a persona. In generale si consiglia di assumere dai 500 ai 1.500 mg di mirtillo secco al giorno, mentre per i bambini non si deve superare una bustina al giorno.
Integratore per cistite: conclusione e consigli utili
Gli integratori per cistite possono essere un'opzione efficace per prevenire o trattare la cistite. I più noti ed efficaci sono il mirtillo rosso americano o cranberry, il d-mannosio e l’uva ursina. In generale sono considerati abbastanza sicuri e possono essere assunti anche durante la gravidanza o l’allattamento, ma consigliamo sempre di chiedere il parere del proprio medico.
Oltre agli integratori, ci sono altri modi per prevenire o trattare la cistite. Questi includono:
- Bere molta acqua, per diluire l'urina e favorire l'espulsione dei batteri.
- Evitare cibi e bevande irritanti come l'alcol, la caffeina e gli agrumi, che possono peggiorare i sintomi della cistite.
- Mantenere una buona igiene intima: lavarsi le mani accuratamente prima e dopo aver usato il bagno e pulirsi dall'avanti all'indietro dopo aver usato il bagno può aiutare a prevenire la diffusione dei batteri.